Sessioni con Echovox e EMF K2

Alla fine della scorsa settimana insieme alla mia compagna ed un amico abbiamo fatto una visita ad un Castello della mia zona (provincia di Arezzo) al confine tra Toscana e Umbria.

Lo visitiamo da anni, conosciamo la sua storia e le sue leggende che girano attorno ad esso; a partire dagli anni 40 del secolo scorso fino ai giorni nostri. E’ stato ed è meta di: curiosi, personaggi famosi e ricercatori del paranormale.

Con il nostro amico, che era era la prima volta che lui lo visitava, abbiamo pensato di fare delle sessioni con Echovox e EMF k2.

L’echovox è una app che consente di comunicare con le presunte entità tramite la scansione continua più o meno veloce di canali radio preregistrati, il quale ci ha dato subito dei risultati anche se ne avevo sentito parlare ma in termini negativi.

L’EMF o meglio conosciuto come K2 è un rilevatore di campi elettromagnetici, dove siamo stati non vi erano campi elettromagnetici fissi o anomalie fisiche, ma addirittura il rilevatore si accendeva a risposta dei nostri saluti come risulta dal video che condivido molto volentieri con questo articolo.

Il giorno dopo sono tornato sul posto con la mia compagna, abbiamo riscontrato l’anomalia nello stesso punto dove avevamo riscontrato attività paranormale con il K2 ed echovox. Solo che questa volta eravamo in presenza di altri visitatori, che appena hanno visto le luci illuminarsi non sapevano di cosa si trattasse e abbiamo dovuto spiegare che funzioni ha questo oggetto, che è un oggetto che di solito si usa in altri ambiti per rilevare campi energetici o onde elettromagnetiche.

Di seguito un estratto di quelle anomalie che abbiamo riscontrato, a presto!

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